Comunicato stampa del 15 novembre 2013

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La Città di Losanna prova cinque computer con Linux

Il servizio d’organizzazione e dell’informatica (SOI) della Città di Losanna ha ordinato cinque computer da why! open computing SA. Dopo aver integrato una grande quantità di software open source nel suo sistema informatico, la capitale vodese lancia un progetto pilota al fine di valutare la possibilità di proporre ai suoi collaboratori delle postazioni funzionanti interamente con sistemi operativi GNU/Linux.

Che sia per delle ragioni finanziarie on per via di una grande interoperabilità, i softwares liberi s’impongono sempre di più sui servers informatici delle amministrazioni pubbliche o nelle grandi ditte. Per esempio, si stima che la maggioranza dei servers web funzionano su GNU/Linux con delle soluzioni open source. Questo è il caso dei Servizi d’organizzazione e dell’informatica della città di Losanna.

La situazione è ben diversa per quanto riguarda i posti di lavoro dove il sistema operativo Windows è largamente dominante. L’utilizzo quasi esclusivo dei prodotti Microsoft (Office, Outlook, Explorer, etc.) ed il buon numero di programmi storicamente sviluppati per “clients Windows” rallentano la migrazione alle soluzioni libere e durevoli. Ci sono voluti quasi 10 anni alla Città di Monaco per riuscirci ed il canton Soletta ci ha rinunciato, nel 2010, separandosi del responsabile del servizio informatico.

Tuttavia, i software liberi e open source sono sempre più maturi, conviviali e compatibili con altri ambienti. Quindi, il SOI della città di Losanna stima che il momento di valutare una migrazione lanciando un progetto pilota con 5 postazioni é venuto. Per massimizzare le possibilità di successo di questo progetto pilota, why! open computing SA fornirà tutto il supporto necessario.

Per Losanna, la posta in gioco é elevata su due fronti. D’una parte delle postazioni di lavoro completamente open source permetterebbero una riduzione sostanziale dei costi e d’investire i capitali risparmiati in altri progetti prioritari. D’altra parte, prolungare la durata di vita delle macchine, comporterà dei risparmi importanti in termini finanziari ed ecologici.

L’esperienza tentata dalla Città di Losanna, con il sostegno di why! open computing SA sarà naturalmente condivisa con altre amministrazioni pubbliche e con i privati.

In caso di domande, potete contattare:
François Marthaler, Presidente del consiglio d’amministrazione di why! open computing SA, +41 21 661 22 22
Denys Papeil, responsabile del SOI della Città di Losanna, +41 21 315 27 00

Consultate il comunicato stampa in lingua francese: communiqué de presse de la Ville de Lausanne du 15.11.13 (pdf, 50 ko)

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